Sputerò sulle vostre tombe
Dalle stelle a (quasi) le sbarre
Da una scommessa,
il bestseller scandalo di Boris Vian
Provocatorio romanzo anti razzista
in un’Europa ancora disattenta
Volete sentire una storia matta?
La storia di come è nato Sputerò sulle vostre tombe di Boris Vian?
Nell’estate del 1946 la casa editrice “Le Scorpion” era a caccia di un romanzo americano, di quelli che andavano per la maggiore in quegli anni, gli hard boiled tutti sesso, violenza, colpi di scena.
Boris Vian scommise con l’editore che lo avrebbe scritto lui e solo in un paio di settimane.
Così fece.
Nacque Sputerò sulle vostre tombe.
Un perfetto hard boiled e allo stesso tempo un atto di accusa al razzismo della società americana. Forse il primo libro che in Europa osava sputare fuori questa verità.
Di cosa parla?
Lee Andersen è un giovane attraente ragazzo nero dalla pelle bianca. Per vendicare il fratello vittima di razzismo pianifica di inserirsi nella società perbenista e sedurre due ragazze bianche ricche e razziste.
Vian prende il modello del “bello e dannato”, unisce scene di erotismo e perversione crudissime e dà vita a un romanzo-denuncia contro il razzismo.
Boris Vian si firmò come traduttore. Il libro uscì con lo pseudonimo di Vernon Sullivan, presunto scrittore nero censurato in America.
Il romanzo del suo successo e della sua condanna
Il successo è immediato: Sputerò sulle vostre tombe scala in pochi giorni tutte le classifiche e altrettanto velocemente viene censurato, suscitando uno scandalo senza precedenti.
Vian è obbligato a confessare di esserne l’autore, prendendosi una condanna per “offesa alla morale” e una multa salatissima.
Di fatto aveva ragione: era riuscito a scrivere un perfetto hard boiled e senza dubbio il suo romanzo di maggior successo.
Se fosse felice, non possiamo scommetterci.
Sputerò sulle vostre tombe, segnò nel bene e nel male la sua carriera di scrittore, e in qualche modo fu probabilmente anche l’ultimo suo pensiero.
Boris Vian morì stroncato da un infarto durante la proiezione del controverso film tratto dal libro, il 23 giugno del 1959.
Volete sentire un’ultima cosa matta?
Lo stesso giorno, il 23 giugno del 1959
nasce uno dei due fondatori di Marcos y Marcos
Ora capite perché BORIS VIAN è l’autore
che in tutti i sensi ci rappresenta di più.
Forse era destino….

“Pensava che a far bene si raccoglie bene, ma questo non succede quasi mai. Conta soltanto una cosa: vendetta piena e completa”.