Bambini nel tempo
Scrivere. Per Antares è l’unica cura, l’unica speranza. Narrare un’infanzia negata, donare al Bambino di tutti, al piccolo Dio di Nazareth, l’infanzia che nessuno ha raccontato. Le prime parole, il primo bagno nel Lago di Tiberiade; il primo spavento, il primo amore. Il volo di un aquilone sul profilo della Palestina, il legno intrecciato da Giuseppe, la stoffa cucita da Maria, la corsa di un bambino che raggiunge la sua stirpe: bambini da bambini da bambini.
Un aereo scende su Creta, l’isola a forma di pesce. Helena non la guarda dal finestrino: pensa a un altro pesce, piccolissimo, che nuota dentro di lei.
Su quell’isola, piena di luce e di misteri, un incontro l’attende: entra nella sua vita un uomo nascosto dietro troppi segreti.
In lunghe notti, esposti alla bellezza delle stelle, si scambiano parole e silenzio, si riconoscono senza domandare; si fanno il dono più grande.
E dopo un bacio sulle labbra fredde ricominciano a vivere con una nuova pelle.
Con la sua scrittura magnetica e visionaria, Salmón traccia, in tre tappe, un grandioso tragitto di rinascita. Dai fantasmi di una casa in riva all’oceano, all’infanzia di Cristo in Palestina, allo splendore solare di Creta: la vita ha una forza irrefrenabile, se in un libro troviamo la spinta per ricominciare.
In copertina, un’elaborazione grafica di Irene Carminati.
Genere: Narrativa
Curatore:
Traduttore: Claudia Tarolo
Illustratore: Irene Carminati
Prezzo: 15,00 €
Pagine: 224
EAN: 9788871687261
Data di uscita: 27/08/15

Ricardo Menéndez Salmón è considerato una delle voci più autentiche e originali della narrativa contemporanea.
Nato a Gijón, la ‘piccola Atene’ delle Asturie, nel 1971, ha studiato filosofia all’Università di Oviedo. Nei suoi numerosi racconti e romanzi, tradotti in italiano, tedesco, francese, catalano, olandese, portoghese e turco, concilia azione e pensiero in una combinazione espressiva sorprendente. Ha vinto più di quaranta premi letterari, tra cui il premio Juan Rulfo e il premio Las Américas.
Con Marcos y Marcos ha pubblicato anche “Gridare”, “L’offesa”, “Derrumbe”, “Il correttore”, “La luce è più antica dell’amore” e “Bambini nel tempo”.
Vive a Gijón, scrive sulle pagine culturali di quotidiani e riviste e unisce l’impegno politico al suo lavoro di scrittore.