Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare
Sono nato in una città che si nutre di solitudini e disperazione: Milano.
Cercare di capire come si diventa grandi a Milano è come cercare di capire come si diventa biondi a Copenhagen.
Non esistono ragioni, lo si diventa.
È come vivere a Maranello con in testa l’idea della velocità, solo che la pista non ti regala albe o tramonti da ricordare ma solo giornate da trascorrere.
I profumi sono anonimi, come le facce e le facce sono incredibilmente fiere perché guardano l’Italia dall’alto.
Allora come dovrebbero essere a Bolzano anche se è vero che lì guardano la Germania dal basso.
Genere: Poesia
Curatore:
Traduttore:
Illustratore:
Prezzo: 12,00 €
Pagine: 128
EAN: 9788871685502
Data di uscita: 11/11/10

Vincenzo Costantino, detto Cinaski, nasce a Milano il 19 novembre 1964.
Cinico e sensibile, egocentrico e distaccato, alticcio e lucido, amabile e provocatorio.
Poeta narratore e interprete, libera la poesia dai libri per regalarla al palco e alla voce.
La poesia scritta gli va stretta e Cinaski ama invece raccontare in prima persona di fronte al pubblico. Ecco quindi che prende forma un vero e proprio spettacolo. Un monologo condotto da un ‘quasi-attore’ dotato di grande carisma e di una voce profonda e intrigante. Le sue parole così ben ordinate sulla carta, prendono vita diventando canzoni, arie, melodie legate al mondo musicale del jazz del blues e del rock. Una lettura del suo primo libro, Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare, accompagnata al pianoforte da Mell Morcone, è disponibile anche come audiolibro.