“Ogni tanto, un uomo la raggiungeva e le rivolgeva la parola. Lei non rispondeva. Continuava a guardare fisso davanti a sé. Dovevano prenderla per pazza. Alcuni si avvicinavano e la scrollavano. O si mettevano a ridere. O le tiravano la sabbia. Ma lei restava lì impassibile, calma e silenziosa, a guardare le onde infrangersi e i gabbiani tuffarsi in mare.”
São viene da lontano. Da un’isola al largo della costa africana, da una forza antica, dalla saggezza delle pietre e degli uccelli. Sogna di studiare medicina, di emigrare in Europa e riscattarsi dalla miseria nera. Approda a Lisbona, e le sembra un luogo di salvezza. Cerca una casa, un lavoro: la dignità di stare al mondo. È convinta che nulla la possa fermare. La minaccia in effetti è del tutto inaspettata. Proviene dal terreno insidioso dell’amore. Mina la sua integrità di donna e di madre, la sottopone a prove tremende, costringendola a ricominciare da capo. Ma lei ha la forza degli alberi che si radicano profondamente nella terra e resistono a tutti i venti. E lotterà come un’amazzone per difendere il suo piccolo André. Questa è la storia di São, ma anche la storia di Natercia, Benvinda, Liliana. Una catena di donne, con le loro fatiche e il loro coraggio. Con i loro piaceri. Le loro strade si incrociano con quella di una donna europea, colta, benestante, che vive nella paura, che perde, per paura, l’uomo che ama. E scopre il mondo per la prima volta quando lo guarda con gli occhi e con il cuore di São. Perché di tutte le persone che ha conosciuto al mondo, São è quella che ammira di più. Un romanzo di amicizie, guerre e alleanze; un romanzo d’amore e d’avventura. Una storia vera.
Collana: Gli Alianti
Genere: Narrativa
Curatore:
Traduttore: Claudia Tarolo
Illustratore: Lorenzo Lanzi
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 288
EAN: 9788871685366
Data di uscita: 27/10/11

Ángeles Caso è nata a Gijón nel 1959, figlia di un filologo che incantava i figli con ballate spagnole del Cinquecento per metterli a letto.
Ángeles fa risalire la sua decisione precocissima di diventare scrittrice al desiderio di dare un finale alla ballata incompiuta del Conte Arnaldo. La scrittura tuttavia richiede un lungo apprendistato, e Ángeles lo affronta studiando arte e storia moderna.
Il suo fascino e il suo talento affabulatorio attirano le mire della televisione, che per un po’ l’avvolge nelle sue maglie: per due anni Ángeles è il volto del telegiornale spagnolo. Ma lei lì non si sente a casa, ed è con sollievo che decide di tornare a dedicarsi alla letteratura a tempo pieno. Alterna il romanzo storico alla narrativa pura, e al centro della sua attenzione c’è sempre il coraggio delle donne.
Controvento, che racconta la vera storia della sua baby-sitter di Capo Verde, le è valso il Premio Planeta, il premio letterario più ricco del mondo dopo il Nobel. Un lungo silenzio racconta invece la storia di sua madre, e ha conquistato il Premio Lara e tutti noi.