La Bibbia al neon
Ho guardato la sua bocca viola.
Le labbra erano ancora umide e di nuovo mi sono chiesto come mai”
Incontriamo con lui un amore difficile, e con lui affondiamo nel vortice improvviso e sconvolgente che l’ha fatto partire.
Scritto a sedici anni, pubblicato per la prima volta vent’anni dopo la morte del suo autore; nello spirito dell’amatissima Flannery O’Connor, il primo, commovente romanzo del premio Pulitzer John Kennedy Toole.
una prosa limpida e diretta”.
Michico Kakutani, The New York Times
Genere: Narrativa
Curatore:
Traduttore: Franca Castellenghi Piazza
Illustratore: Lorenzo Lanzi
Prezzo: 17,00€
Pagine: 224
EAN: 9788892940710
Data di uscita: 21/04/22

Nel 1975 lo scrittore americano Walker Percy, cedendo alle insistenze di un’imperiosa settantacinquenne, affrontò un dattiloscritto macchiato di unto e di caffè. Il dattiloscritto si intitolava Una banda di idioti e la signora era la madre di John Kennedy Toole, morto suicida a trentadue anni. Walker Percy trovò il romanzo geniale, eccentrico, esilarante e contribuì in modo decisivo alla sua pubblicazione, avvenuta nel 1980. Al di là delle migliori aspettative, Una banda di idioti riscosse un successo clamoroso, vendendo quasi due milioni di copie in tutto il mondo, e fruttando al suo autore un premio Pulitzer postumo.
‘Ken’ Toole era nato nel 1937 a New Orleans, scenario indimenticabile del romanzo. Temperamento istrionico e solitario, amò una sola donna, perdutamente: Marilyn Monroe. Il suo primo romanzo, La Bibbia al neon (Marcos y Marcos 2004), era rimasto nel cassetto. Un incarico di tutto riposo presso la base militare di Portorico gli consentì di scrivere Una banda di idioti.Tornato a New Orleans, conquistò platee di studenti con spettacolari lezioni di letteratura e tentò senza successo di trovare un editore alla sua Banda, romanzo a cui sentiva di aver consegnato una parte fondamentale di sé. Fino al tragico epilogo, una mattina di primavera del 1969, in riva al Mississippi.