La valigia aran
che arrivano quando il gelo ci stringe; una paura sconfitta, un “ce la faccio” convinto. Con questo libro Andrea, ragazzo autistico, ci fa sentire che è il nostro bagaglio più prezioso e dal suo mondo diverso ci aiuta a riempirla.
In vent’anni di parole scritte a macchina visioni, speranze e crescita di Andrea. Il protagonista di Se ti abbraccio non aver paura prende la rincorsa e continua il suo viaggio.
Andrea Antonello è bellissimo. Il suo corpo ha la snellezza e l’eleganza dell’atleta in una statua greca. E come accadde a Michelangelo davanti
al suo Mosé, anche noi che lo vediamo muoversi e sorridere vorremmo urlare: perché non parli? Le parole che pronuncia sono sconnesse.
I suoi pensieri, invece? Che cosa prova, Andrea, come elabora le sue esperienze sotto quei riccioli bruni?
Quando aveva tre anni, la diagnosi di autismo era suonata come una sentenza inappellabile. A otto anni, la svolta: una psicologa ha capito che Andrea sapeva leggere.
Da quell’appiglio prodigioso è partito un dialogo costante, che dura da quasi vent’anni, alla tastiera di un computer. E se all’inizio la sua scrittura era guidata da un adulto, ora Andrea scrive senza nessun aiuto, in totale autonomia.
Questa testimonianza eccezionale, frutto di un appassionato lavoro di cernita, spalanca una finestra su un territorio vergine: la consapevolezza di sé e del mondo di un ragazzo autistico.
Genere: Motivazionale
Curatore: Fulvio Ervas
Traduttore:
Illustratore: In copertina Andrea Antonello
Prezzo: 16,00 €
Pagine: 272
EAN: 9788871689975
Data di uscita: 04/11/20

Andrea Antonello è nato a Castelfranco Veneto nel 1993. A tre anni, è arrivata la diagnosi di autismo. Bianca e Franco, i suoi genitori, hanno rivoltato il mondo in cerca di rimedi. Il miracolo non è avvenuto, l’autismo non è stato sconfitto. La battaglia è diventata resistenza quotidiana, per offrire ad Andrea e ad altri ragazzi come lui la possibilità di migliorare ogni giorno, e soprattutto di esprimere se stessi.
Nel 2010, poi, Franco ha osato avventurarsi fuori pista: un lungo viaggio a due, padre e figlio, senza fretta, in sella a una moto, per tracciare insieme una strada. Da questa esperienza speciale, narrata da Fulvio Ervas nel romanzo Se ti abbraccio non aver paura, Andrea ha tratto un’energia nuova.
Ha proseguito il cammino, e ora accarezza il sogno di una sua autonomia.
I messaggi lanciati da Andrea alla tastiera di un computer, e raccolti da Fulvio Ervas in questo libro, raccontano la storia della sua crescita, la ribellione interiore alla condizione autistica, le esplosioni di gioia vitale.
Andrea ci chiede ascolto, a volte ci spiazza smascherando le nostre