L’arte di esitare
Dodici discorsi sulla traduzione
Se i traduttori, come dice Pennac, sono le luci della nostra Pentecoste laica, in questi Dodici discorsi li vedremo rifulgere.
(dalla postfazione di Ilide Carmignani)
(dalla postfazione di Ilide Carmignani)
In queste pagine ricorre l’immagine del caos del mondo dopo Babele. Il lavoro del traduttore consisterebbe dunque nella necessità di riportare il disordine che ne è seguito a un ordine accettabile e condivisibile. Ma Babele è una condanna, un peccato originale da scontare o piuttosto una risorsa? Gli uomini di ogni tempo l’hanno sentita come una maledizione, ma maledizione non è. Al contrario, è il trionfo della pluralità, del molteplice, della varietà. È la casa comune della biodiversità linguistica, della meraviglia di ogni linguaggio, la speciale risorsa che ci rende umani. I traduttori sono i conservatori, i tutori, i restauratori di giacimenti infinitamente preziosi.
(dalla prefazione di Ernesto Ferrero)
(dalla prefazione di Ernesto Ferrero)
In copertina, Il’ja Repin, Che libertà!, 1903
Collana: Fuori collana
Genere: Saggistica
Curatore: Stefano Arduini e Ilide Carmignani
Traduttore:
Illustratore:
Prezzo: 13,00 €
Pagine: 192
EAN: 9788871689234
Data di uscita: 02/10/19
Genere: Saggistica
Curatore: Stefano Arduini e Ilide Carmignani
Traduttore:
Illustratore:
Prezzo: 13,00 €
Pagine: 192
EAN: 9788871689234
Data di uscita: 02/10/19