L’uomo dei dadi
Al termine di un’ennesima, paludosa serata di poker, Luke tenta un rimedio alla noia: scorge fra le carte da gioco un dado, e gli ‘affida’ una prima, formidabile decisione a ‘luci rosse’, che coinvolge la moglie del suo migliore amico. Ingolosito dagli esiti a dir poco sconvolgenti, Luke non resiste alla tentazione di proseguire il gioco nei giorni successivi. Anche perché il dado reagisce bene, benissimo, si rivela anzi un mezzo oracolo: risponde a ogni domanda, dalla più banale alla più estrema… lanciando, letteralmente, Luke, e con lui uno stuolo sempre più nutrito di ‘cultori’, in situazioni splendide quanto assurde, allucinanti ma illuminanti.
Capitoli roventi (di sesso) ed esplosioni comiche, animati da una pungente satira di luoghi comuni e cliché della nostra bigia Società del Tardo Impero, hanno fatto dell’Uomo dei dadi un successo clamoroso e duraturo in mezzo mondo.
Genere: Narrativa
Curatore:
Traduttore: Marina Valente
Illustratore: Lorenzo Lanzi
Prezzo: 19,00 €
Pagine: 544
EAN: 9788892940116
Data di uscita: 16/11/17

Nel corso della sua ormai lunga vita, Luke Rhinehart – al secolo George Cockcroft – ha proposto svariate biografie immaginarie. Di incontrovertibile c’è la data di nascita – 15 novembre 1932 – una prima laurea alla Cornell University e una seconda alla Columbia, ma non è chiaro in che cosa. Il suo matrimonio con Ann risale al 1956, e anche i tre figli parrebbero certi. Il resto è opera dei dadi e del relativo culto. Si è dedicato a profondi studi di buddismo zen, come sostengono alcuni? Ha insegnato inglese a gruppi di hippies alle Baleari, e successivamente in India? Ha realmente fatto il giro del mondo a bordo di un trimarano? Di sicuro abbiamo ben altri dieci romanzi, tutti di successo, svariate messe in scena per il teatro del Romanzo Capostipite, e un’opzione cinematografica della Paramount. La morte lo ha sorpreso nella sua casa vicino a New York il 6 novembre 2020.
Marcos y Marcos ha pubblicato L’uomo dei dadi.