Mille cretini
Un principe azzurro che tenta inutilmente di risvegliare la principessa dal suo sonno profondo con mille prodezze erotiche, e finisce per addormentarsi lui, per sempre.
Uno scrittore esordiente pronto a rinnegare il suo idolo – che ha contribuito in modo sostanziale al suo decollo – non appena ne ha preso il posto nel firmamento letterario.
Un uomo che decide di sposare l’ex fidanzata perché scopre che è malata terminale, e quando lei guarisce grazie all’amore, non sa proprio che pensare, che pesci pigliare…
Che si tratti di vecchi rincretiniti, vitelloni incalliti o Madonne ribelli al destino di future madri di Gesù Cristo, Quim Monzó entra nelle vite dei suoi personaggi con la marcia in più dei Grandi: occhio acuto, parole al vetriolo, balsami di tenerezza.
Parola di «The Guardian», che lo porta in palma di mano, fra i massimi scrittori viventi.
Genere: Narrativa
Curatore:
Traduttore: Gina Maneri
Illustratore: Lorenzo Lanzi
Prezzo: 15,00 €
Pagine: 160
EAN: 9788871686509
Data di uscita: 17/01/13
Animatore di caustiche trasmissioni televisive, traduttore delle grandi voci d’America del secolo andato – Barthelme, Miller, Faulkner, Salinger tra gli altri – Quim Monzó è tra le persone più note e amate di Barcellona.
Ha dato una mano a Bigas Luna nella scrittura dei film più ispirati – come Prosciutto prosciutto – mentre per festeggiare la sua Catalogna, ospite d’onore, ha aperto ufficialmente la Fiera di Francoforte del 2007 con una prolusione in forma di racconto. Ama i distillati, le parole in via di estinzione, le inchieste assurde: memorabile un suo Giro d’Europa in trenta aeroporti, con una sosta massima di due ore. I suoi racconti sono tradotti in una ventina di lingue, e i critici di tutto il mondo lo considerano uno dei più grandi scrittori contemporanei. La sua ultima raccolta si intitola Mille cretini ed è anch’essa pubblicata da Marcos y Marcos, accanto a Olivetti, Moulinex, Chaffoteaux et Maury e Il perché di tutto sommato.