Noi abbiamo futuro
Undici adolescenti e un ApeRadio per salvare il pianeta
Hanno sognato di attraversare l’Europa in Ape Piaggio.
Partire un mattino e via, lungo stradine secondarie, su e giù per le Alpi, e un giorno parcheggiare un vecchio Ape ansimante proprio davanti al parlamento di Stoccolma.
A Radioimmaginaria non si sogna soltanto. La radio degli adolescenti ha cinquanta antenne in tutto il mondo, la sua voce è forte e chiara.
È la voce di chi non ha ancora vent’anni, e sa che il mondo deve essere suo e va raccontato a tutti.
Gli ‘Spicchi’ di Radioimmaginaria hanno trovato un vecchio Ape in Sicilia e l’hanno fatto viaggiare fino a Castel Guelfo, in Emilia.
Poi l’hanno trasformato in ApeRadio, la più tenera delle loro tante postazioni mobili, l’hanno guardato e gli hanno detto: Dài, bestione, sei uno di noi, adesso portaci lassù.
Noi vogliamo arrivare a Stoccolma, guardare in faccia l’Europa, chilometro dopo chilometro, a quaranta all’ora. Non ci spaventa la fatica, non ci spaventano le difficoltà.
Il 23 agosto 2019, anniversario del primo sciopero per il clima, c’eravamo anche noi, lì, in quella piazza, sotto la pioggia, con migliaia e migliaia di ragazzi come noi, a dire NOI ABBIAMO FUTURO.
Illustrazione in copertina di Carlotta Forni
Partire un mattino e via, lungo stradine secondarie, su e giù per le Alpi, e un giorno parcheggiare un vecchio Ape ansimante proprio davanti al parlamento di Stoccolma.
A Radioimmaginaria non si sogna soltanto. La radio degli adolescenti ha cinquanta antenne in tutto il mondo, la sua voce è forte e chiara.
È la voce di chi non ha ancora vent’anni, e sa che il mondo deve essere suo e va raccontato a tutti.
Gli ‘Spicchi’ di Radioimmaginaria hanno trovato un vecchio Ape in Sicilia e l’hanno fatto viaggiare fino a Castel Guelfo, in Emilia.
Poi l’hanno trasformato in ApeRadio, la più tenera delle loro tante postazioni mobili, l’hanno guardato e gli hanno detto: Dài, bestione, sei uno di noi, adesso portaci lassù.
Noi vogliamo arrivare a Stoccolma, guardare in faccia l’Europa, chilometro dopo chilometro, a quaranta all’ora. Non ci spaventa la fatica, non ci spaventano le difficoltà.
Il 23 agosto 2019, anniversario del primo sciopero per il clima, c’eravamo anche noi, lì, in quella piazza, sotto la pioggia, con migliaia e migliaia di ragazzi come noi, a dire NOI ABBIAMO FUTURO.
Illustrazione in copertina di Carlotta Forni
Collana: marcosULTRA
Genere: Narrativa
Curatore:
Traduttore:
Illustratore: Carlotta Forni
Prezzo: 15,00 €
Pagine: 320
EAN: 9788871689067
Data di uscita: 20/11/19
Genere: Narrativa
Curatore:
Traduttore:
Illustratore: Carlotta Forni
Prezzo: 15,00 €
Pagine: 320
EAN: 9788871689067
Data di uscita: 20/11/19

Ideatore e fondatore di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti, è fotografo, regista e autore.
Ha scritto Il segno dell’elastico, suo primo romanzo, e, insieme a Gianni Morandi, la biografia Diario di un ragazzo italiano.